Warning: Constant WP_MEMORY_LIMIT already defined in /web/htdocs/www.caioplinio.edu.it/home/ites/wp-config.php on line 98
 I.T.E.S. "Caio Plinio Secondo" » Blog Archive » La storia siamo noi
Navigazione veloce

La storia siamo noi

Campionati provinciali di atletica leggera.

Partiamo da lontano, dalla storia, anzi da chi la storia l’ha fatta.
Nel ’79 Pietro Mennea vinceva le universiadi a Città del Messico stabilendo il primato sui 200 metri piani, record che rimase imbattuto per oltre un ventennio. Intervistato dopo la gara il campione di Barletta disse: “Dove lo trovate un ragazzo senza pista che fa il record del mondo, un ragazzo del Sud…”.

Il 29 Aprile 2016 a Cantù si disputano i Campionati Studenteschi di Atletica Leggera, i giornalisti non sono venuti, non erano neppure attesi.
Ma ragazzi del nord, del sud, di ogni parte d’Europa, anche loro senza una pista d’atletica, hanno corso, sudato e vinto: i ragazzi invincibili del Caio!
Cubaj Arel non ha mai visto 10 ostacoli uno dietro l’altro, nella palestra maschile (quella grande!), ne abbiamo solo tre. Sono bastati per agguantare un quinto posto che sa di vittoria.

La vittoria che non è sfuggita a Ilaria Caronti o a Stefano Cozzi (argento), loro fanno atletica, la pista la conoscono ma non è detto che basti.
Lo sa bene Giulia Boselli che arriva stremata ma vincente al traguardo dei sui 400 metri piani, il giro della morte, mai così vero.
Lanciano più lontano di tutte le amiche della 4TUR1, Elisa Franzini e Giulia Malinverno, due ori non proprio tribolati. (vedi classifica generale con i risultati di tutte le gare al link http://www.istruzione.como.it/wp-content/uploads/2016/05/atletica-2-grado.html).
E’ ancora argento Riccardo Cocquio in un mille palpitante, bissa la piazza d’onore della fase provinciale di corsa campestre e promette scintille per l’anno prossimo.

Eccezionalmente fuori dall’acqua Emir Pitich scaglia il peso fino a sfiorare i fatidici 10 metri, è argento dietro ad un figlio d’arte: quell’ Isacco Gavazzi, già bronzo in vasca, che è il figlio della collega Marilù Rezzonico del Dipartimento di Scienze Motorie (omaggio dovuto).
Vale il bronzo il lancio di Marco Della Rizza nel peso allievi, varrebbe una medaglia ma certo merita un applauso il salto di Luca Brendolini, ottimo quarto, che una buca con la sabbia l’ha vista per la prima volta in gara.
Semplicemente grande Alfredo Bagalà, prepara una gara d’attacco e non tradisce le aspettative, il podio premia l’impegno e la serenità di un gigante.

Bravi e belli i due saltatori Ballabio Siria (argento con 1.30 mt) e Peverelli Mattia (bronzo con 1.50 mt) che insieme saltano 2.80 mt., ben oltre il record del mondo, meritando un podio inatteso quanto ben voluto.
Emoziona il podio del Samuel Mensah, terzo e quasi spaesato alla premiazione, lui che è abituato a rincorrere palla ed avversari ha scoperto a scuola di essere veloce, anzi, velocissimo.

Meritano un applauso tutti, anche quelli senza medaglia, come i due allievi sui 400: Andrea Tarragoni e Filippo Mariano che hanno perfezionato la preparazione correndo sulla diga, in centro, con i turisti che facevano foto e si scansavano divertiti. Avevano paura di arrivare ultimi, non è successo, ma hanno avuto paura fino alla fine.
Ora sono più grandi della loro paura, fino alla prossima sfida, però adesso conoscono la strada (tutti).
A tutti, grazie!

Dipartimento Scienze Motorie.

[fvplayer src=”https://www.caioplinio.edu.it/Video/La_Storia_siamo_noi.flv”]