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Progetto “La voce della scuola”

PENSARE CIÒ’ CHE FACCIAMO E # IO RESTO A CASA

Cari docenti, genitori e studenti,

Come afferma Roberto Maragliano, pedagogista, già Ordinario a Roma Tre ed esperto di nuove tecnologie in ambiente formativo,”… le questioni che circolano attorno e dentro la scuola vanno molto al di là della tecnologia di cui tutti discutono. Sussiste anche prima del coronavirus, il problema del divide (sociale, culturale, esperienziale), ed oggi si è fatto più grave. Ma non c’è tecnologia raffinata che da sola lo possa risolvere. Come del resto non lo risolve, alla radice e nemmeno nelle sue manifestazioni esterne più eclatanti, la tecnologia classica, se era fatta di banchi, cattedra, lezione, libro, test/interrogazione, lasciando irrisolta la divisione fra situazioni di serie a e situazioni di serie b.Per questo abbiamo bisogno, come si sta facendo con il progetto “La voce della scuola” (oggi la quarta e penultima puntata) di racconti, di una grossa e condivisa esperienza di storytelling (così usa dire).”

Si consiglia di visitare il sito

https://www.imparadigitale.it/la-voce-della-scuola/?fbclid=IwAR3UHwmljsbRdVK7an1P32anm7qmLvREzAnRof7WneESQEJk0-Ps7G2_UYk

e di seguire LA VOCE DELLA SCUOLA

La Scuola riparte da BERGAMO in un viaggio nell’umano. La parola a insegnanti, genitori, studenti e di esperti. Esperienze reali con uno sguardo al futuro. Una serie di appuntamenti in diretta streaming sui canali Facebook e YouTube, dal 10 al 25 Aprile 2020. Un progetto di ImparaDigitale in collaborazione con il Comune di Bergamo e Il Sole 24 Ore.

Como chiama Bergamo ….la città e la comunità scolastica, così profondamente provata dal dolore e dalla sofferenza. La scuola in quel contesto ha assunto un grande valore, che va oltre le tecnologie, la didattica, i contenuti e le discipline e può aiutare anche noi nel progettare il ritorno.